Approfondimenti
INDAGINE DI EFTA SULLA CRISI CLIMATICA 2021 - sintesi
Nel periodo compreso tra marzo e aprile 2021, i membri delle organizzazioni affiliate ad EFTA (European Fair Trade Association) hanno condotto una serie di video interviste semi-strutturate con 16 rappresentanti di organizzazioni del Commercio Equo e Solidale di 12 diversi Paesi del Sud del mondo.
L’indagine è stata realizzata in preparazione della Climate Justice Campaign 2021, una campagna che prevede una serie di attività coordinate di comunicazione che saranno portate avanti dai membri di EFTA nell’autunno 2021, in concomitanza con la Conferenza Globale delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico (COP26).
Lo scopo specifico dell’indagine era triplice:
raccogliere informazioni aggiornate sulle esperienze in corso e sulle buone pratiche di adattamento messe in atto per aumentare il livello di resilienza climatica delle comunità dei produttori;
indagare sulle azioni di mitigazione dell’impatto ambientale che i produttori stanno introducendo nei loro modelli di business;
accogliere pareri e opinioni sul ruolo che i diversi stakeholder (controparti del Commercio Equo e Solidale, responsabili politici, cittadini attivi) dovrebbero svolgere per contribuire alla ricerca di soluzioni praticabili della crisi climatica.
I membri di EFTA hanno intervistato 16 rappresentanti di produttori di 12 Paesi: India, Sri Lanka, Laos, Bangladesh, Cambogia, Thailandia, Paraguay, Perù, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Kenya, Uganda.
I risultati di queste interviste sono stati raccolti in un documento che presenta un quadro del coinvolgimento dei produttori nelle tematiche ambientali. Le parole dei produttori testimoniano che la tutela dell’ambiente viene percepita come una componente fondamentale del Commercio Equo e Solidale: le imprese di commercio equo, infatti, stanno costantemente investendo le loro risorse nello sviluppo di iniziative in grado di mitigare l’impatto climatico. Tuttavia, anche se stanno facendo la loro parte, il messaggio che lanciano è chiaro: per agire davvero sul cambiamento climatico, oltre ad agire sulle cause della crisi, dobbiamo riequilibrare la distribuzione delle sue conseguenze.
DOSSIER: L'IMPATTO DEL COVID-19 SUI PRODUTTORI ALTROMERCATO
Numeri, grafici, dati, ma soprattutto parole, racconti e testimonianze: un quadro di speranza e voglia di andare avanti, anche in un momento difficile e di emergenza come quello che stiamo vivendo.
Tutto questo è racchiuso nel Dossier a cura di Altromercato che fotografa l’impatto della pandemia sui suoi partner produttori in diversi Paesi del mondo. Dal documento emergono il profondo valore dell’essere parte, in questo momento, di una rete di Commercio Equo e Solidale, la sua capacità di resilienza e un forte senso di reciproca solidarietà. Un documento denso di dati e testimonianze, in cui si evidenziano le difficoltà e la grande preoccupazione per il futuro, ma che mette in luce come il modello del Commercio Equo e Solidale che “non lascia indietro nessuno” si sia dimostrato efficace e offra soluzioni concrete e di speranza per un nuovo futuro sostenibile.
Il Dossier è il frutto dell’elaborazione dei dati e dei racconti che sono emersi a seguito di un questionario inviato alle organizzazioni con le quali Altromercato stava lavorando in quel momento e traccia un quadro della situazione a partire da marzo fino a giugno 2020.
Si tratta del primo report su Covid-19 ed economia solidale che coinvolge in modo diretto e organico i produttori.